venerdì 6 novembre 2009

Quarta puntata


Martedì 25 Agosto.
Ore 12.00. Suona la sveglia in ambedue i camper e, a differenza delle precedenti giornate, ci alziamo con una carica diversa. Molto probabilmente questa "carica" la dobbiamo al fatto che per oggi è prevista una "mangiatona" in un ristorante del porto di Valencia. Come da accordi, ci prepariamo per raggiungere uno di quei posticini tipici che piacciono tanto allo zio Jack e che vorrebbe prendere in gestione in un suo futuro da imprenditore eno-gastronomico.
Seduti e ben serviti in uno dei tanti luoghi menzionati dai turisti e dai cittadini Valenciani, ci divoriamo una quantità esagerata di paella, pesce fritto e dolci. Ovviamente il tutto condito da litri e litri di sangria. Concludiamo il pranzo con la bevuta di un liquore (non un cicchetto, una boccia proprio, ndr), probabilmente tipico Valenciano, che ricorda vagamente la nostra grappa. I rocciosi Dave, Andrea, Jacopo e Fabio la spazzolano per bene (nota di merito per Andrea, era rovinato!ndr).
Con la panza al limite massimo, ci sdraiamo come lucertole al sole nell'infinita spiaggia di Valencia. Non mi sovviene bene a chi sia venuta l'idea, ma dopo 5- 10 minuti di cazzeggio, è partita la classica gara di calcio sulla sabbia: secchi contro gordi. Capitanati dall'ottimo zio Jack la squadra dei secchi (ribatezzata così da Alex 10) è composta da Fabio, Andrea e Petro. I gordi schierano Maz, Dave, Ciccio e "Bu".
E' un delirio! Sotto il sole cocente, con una botta indegna, quegli otto pazzi imolesi danno spettacolo e quando dico "spettacolo", intendo "spettacolo".
I secchi disegnano geometrie mai viste prima tanto che una discreta folla si avvicina incuriosita (in realtà la folla era Cornaz che ci assistiva perchè infortunato, ndr). Le due ali, coadiuvate dall'ottimo centrale Alex, forniscono palloni a destra e a manca per il folletto con gli occhiali da zarro in attacco.
Probabilmente i primi 30 minuti di gioco mostrato dagli asciutti è dovuto allo stato adiposo non ancora smaltito dagli avversari.
Io lo dicevo che il sole fa brutti scherzi!
Dopo poco inizia la rimonta dei gordi che, incazzati neri, fanno di tutto per rimontare il distacco di 5 goal che li separa dai secchi. Nonostante gli sforzi eccessivi, il punteggio si ferma per un buon quarto d'ora sull'8-9. La partita viene decisa da un gol (nettamente irregorale, ndr) di Andrea autentico trascinatore dei secchi.
Come da pronostico il capitano se ne va a sollazzarsi a mare con la coppa al cielo e coriandoli lanciati dalla folla Valenciana accorsa per il match (quant'eri fritto quando hai scritto sta roba? ndr).
Tutti ci meritiamo un pò di sano riposo, ma a causa di uno spiacevole inconveniente, alcuni di noi, seppur svogliati, vanno alla ricerca di una "Ferramenta Espaniola" in centro a Valencia. Nel frattempo, io, Ale, Fabio e Petro, continuiamo nella siesta prolungata.
Ore 21.30. La ciurma ritorna all'ovile (eheheh). Pasta al ragù, wurstel e birra e in un attimo si fanno le 00.00.
Jacopo

Oh ragazzi ma quand'ha scritto sta cosa come stava Tronco??? Fantastico!! :-)

3 commenti:

  1. Bravo Jack(anche se il nome di battaglia era secco Jones)!! gran bell'articolo, a rileggerlo mi ha emozionato, gran bei momenti!

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  2. zio cane.........brividi hai detto bene.....io ti giuro che non ho mai giocato così bene da ubriaco.....sai che adesso che ci ripenso.....quelle "geometrie che ho menzionato le abbiamo disegnate veramente ....prima mezz'ora sembravamo 4 brasilianotti carichi a balestra..x quanto riguarda il nome..è vero cmq.....W SECCO JONES!!!!!

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  3. probabile cmq che le mie condizioni nn fossero ottimali al momento della stesura di codesto articolo.....ciò nonostante.....FORZA SECCHIIIII!!!!.....PS....dave dovevi scannerizzare l'opera d'arte allegata al diario......;)....eheheheheh

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