mercoledì 27 aprile 2011

Una Pasquetta così, non s'era mai vista......

Bè io vi devo ringraziare.
Per tutto quello che avete fatto per me (come sempre). Ma soprattutto per aver partecipato di nuovo all'ormai tradizionale pranzo di Pasquetta in quel di Coniale. A proposito, il prossimo anno cambieremo destinazione. Il primo anno avevamo trovato la bazza, il secondo un pò meno, il terzo ancora meno di meno. Quindi credo che sia giunta l'ora di ringraziare il ristornate a cui abbiamo lasciato 775 euro anche l'altro giorno e andare avanti cercando nuove mete.
La giornata tanto non ce la negherà mai nessuno. Possono metterci insieme ai comuni mortali e non in terrazza come avevamo chiesto, possono farci mangiare pochi affettati, possono rubarci le tagliatelle sotto il naso, ma nessuno potrà mai privarci della nostra LIBERTA'!!!!!!

A parte le cazzate scrivo questo post anche per dedicare due righe a due persone speciali. Ieri (26/4) ha spento le sue prime 20 candeline il nostro amico Andrea "Fra" Franceschelli. Ormai l'amicizia con questo soggetto dura da diversi anni. Se penso a che patatino eri la prima volta che sei venuto al bar mi viene da piangere. Ti eri preso tutte le antipatie di noi grandi (insieme ai tuoi amichetti dei piccoli, i vari Ferro, Landone, Landino, Borini, Morini ecc...) perchè ci avevate rubato il nostro ping- pong al bar. E a quei tempi eri anche un bacchettino innocente di appena quindici anni. Poi col tempo abbiamo imparato a conoscerci e siamo arrivati a questo punto, in cui siamo tutti legati da una grandissima amicizia che continua ad andare avanti. Per cui il minimo che possa fare è dedicarti due righe in cui ti prendo un pò per il culo e ti ricordo a nome di tutti che ti vogliamo bene piccolo Fra.
Invece oggi (27/4) compie gli anni Luvanona! Per lei sono arrivati i 22. La ragazzuola di Toscanella è considerata come una "new entry" del gruppo. In realtà ormai sono già due annetti che ti vediamo sgozzovigliare tra le mura dei nostri bar (2000 e Maxim). In questo periodo hai fatto tante cose per noi, che adesso non mi vengono in mente, però sono sicuro che tu le abbia fatte. E come direbbe Paqua "Tu non eri nessuno, ti abbiamo raccolto per la strada e ti abbiamo fatto diventare quella che sei". Oddio, forse Paqua avrebbe usato parole un pò meno romantiche, però mi piace pensare che quando lui ti riserva questi complimenti in realtà intenda dire che siamo contenti che tu sia parte di questo meraviglioso gruppo. E ovviamente anche a te auguriamo un felicissimo compleanno e ti ricordiamo che ti vogliamo bene.

Ancora auguri ragazzi e ancora grazie per le emozioni che mi avete regalato lunedì.

venerdì 22 aprile 2011

Baraonda: la fine di una grande stagione


Onestamente meglio di cosi il Baraonda non poteva proprio fare. In questo secondo anno di Aics, la Battilega Band è riuscita nell'impresa di salvarsi nuovamente e addirittura si è concessa il lusso di portarsi a casa la Coppa Andrea Costa. Risultato impronosticabile ad inizio stagione. Un bilancio in positivo quindi.

Dopo aver vinto la sfida salvezza all'ultimo respiro contro il Dlf, gli orange sono approdati ai quarti di finale "scudetto". Qui, se la sono dovuti vedere subito contro il Cs Campanella. Si sapeva che sarebbe stata una partita quasi impossibile da vincere. Ma nello sport, si sa, impossible is nothing. Per cui gli Hsl sono scesi in campo con la convinzione di poter riuscire nell'impresa.
E infatti per un tempo gli arancioni reggono bene il confronto contro i molto più esperti (e forti) giocatori dell'Imolese. Ferrini e poi Armaroli portano sul 2-0 i ragazzi del bar Maxim. Ma a due minuti dall'intervallo una doppietta di Vignoli infrange i sogni di gloria del Baraonda. Nel secondo tempo obiettivamente non c'è storia. I rossoblù sono nettamente più forti e schiacciano Cavallo e compagni nella loro metà campo. Cosi, i ragazzi del Campanella segnano altre 4 volte e chiudono ogni discorso qualificazione.

Quello che non è andato sinceramente non lo saprei dire. Nel senso che quando si gioca contro avversari di questo calibro (per me i più forti del torneo assieme al pescatore) non c'è molto da dire se poi perdi. Dispiace perchè con un pizzico di cattiveria e attenzione in più si sarebbe potuto chiudere in vantaggio il primo tempo. E, a proposito della prima frazione, dobbiamo farci i complimenti da soli per la concentrazione che abbiamo messo per i primi 22 minuti di gioco. Peccato veramente per come siano andate poi le cose. Però, ripeto, quando di fronte ti trovi giocatori esperti che giocano insieme da una vita e, ammettiamolo, anche più forti... non c'è molto da fare. Bisogna solo strignergli la mano a fine partita e fare i complimenti a tutto (come è stato fatto).

Piccola nota off topic.
Qualcuno in questi in giorni (tre persone) mi hanno fermato e mi hanno chiesto "Allora sei contento che il Sen Spirit sia in serie B?". Forse non mi sono spiegato bene quando ho scritto quel famoso post che tutto il mondo ha letto!
A me di Sen Spirit non me ne può fregare di meno. Se giocano in A, B, C, D o in terza categoria è l'ultimo dei miei problemi. Io non ce l'ho con loro e non mi interessa quello che fanno. Non vivo la mia vita a gufare le squadre dell'Aics sinceramente. Avrei dormito lo stesso se fossero stati in serie A e se noi fossimo retrocessi. Anzi, mi dispiace che Sen Spirit sia retrocessa perchè giocare contro di loro è sempre bello visto che hanno giocatori forti. Quello di cui mi lamentavo io (e mi lamento ancora) è il modo in cui sia stato rigirato il regolamento della stagione. Non è possibile che a fine anno si sappia della regola dei play out. Ok, nella famosa riunione di inizio anno era stato detto. Ma se nessuno del Baraonda può andare alla riunione perchè fatta di giovedi sera (quando tutti noi ci alleniamo e alcuni lavorano), a cosa facciamo testo secondo voi? Al regolamento che viene inviato via mail, ovviamente. Tra l'altro oltre che ad ottobre, ho ricevuto copia del regolamento anche a gennaio. Questo era quello di cui mi lamentavo, visto che in questo benedetto documento non c'è scritto da nessuna parte la storia dei play out. E ad avere dei vantaggi da questa integrazione erano Sen Spirit e Dlf. I primi, in questi due anni di Aics, hanno avuto qualche episodio favorevole dal punto di vista regolamentare/ disciplinare e allora ci sono andati di mezzo (mi riferisco alla squalifica revocata a Vivoli dello scorso anno, giusto per fare un esempio veloce). Ma lungi da me aver dei problemi con quei ragazzi. Si, c'è stata la storia della azzuffata, ma onestamente... in quanti campionati o campi da calcetto succedono purtroppo queste cose???? Sono cose che capitano. Purtroppo è la realtà, siamo stati stupidi sia noi che loro ad alzare i toni di una stupida partita di calcetto.
Spero di essere stato chiaro e di non sentirmi più chiedere se sono contento che il Sen Spirit sia in B. Perchè è proprio l'ultimo dei miei problemi. Anzi, non è neanche un mio problema. Me ne frego proprio.

Ad ogni modo, ormai è andata. Il prossimo anno credo che saremo tutti più sereni da questo punto di vista e incomprensioni del genere saranno evitate.

Detto questo, ancora grazie a tutti quelli che hanno partecipato alla causa baraonda. Siamo stati grandissimi quest'anno. Peccato per aver perso con cosi tanto distacco da Campanella (6-2), ma obiettivamente più di cosi non so cosa avremmo potuto fare. Bravi a tutti, come al solito è un onore giocare con voi!

mercoledì 13 aprile 2011

Vittoria salva morale

Se il Baraonda avesse giocato con la stessa concentrazione tutto il girone di ritorno, avrebbe senza dubbio ottenuto un piazzamento migliore del quinto posto. Perchè ieri sera alla Bocciofila contro la New Team gli orange hanno dato vita alla miglior prestazione degli ultimi due mesi, vincendo per 2-3 una partita molto combattuta. Passati in svantaggio per il gol dei padroni di casa, Cornazzani pareggia il conto al termine di un contropiede ben gestito da Sabatini. Prima della fine del tempo è ancora il numero 3 a rendersi pericoloso deviando sul palo interno un tiro da lontano di Salvatori. La ripresa si apre con il botta e risposta tra le due squadre che si portano sul risultato di 2-2. Ma a questo punto è ancora Cornazzani a fare la differenza deviando (involontariamente) un tiro innocuo di Sabatini che finisce prima sul palo, poi varca completamente la linea di porta prima di finire la sua corsa contro l'altro palo. Molto bravo in questa occasione l'arbitro Bartoli a vedere il gol fantasma che permette al Baraonda di riportarsi in vantaggio per 3-2. Mancano circa dodici minuti alla fine e la New Team comincia a premere sull'accelleratore ma viene ben fermata dalla retroguardia arancione comandata da Marco Morovingi tra i pali. Gli ospiti con azioni di rimessa sfiorano il gol del 4-2 ma il palo e qualche salvataggio all'ultimo momento dei padroni di casa negono la gioia agli uomini di Battilega (assente perchè squalificato fino a fine campionato). Il fischio finale arriva dopo gli ultimi assalti dei giocatori della bocciofila che però non vengono premiati dal gol del pareggio.
Questa vittoria è utile soprattutto psicologicamente per il Baraonda che ai play out affronterà il Dlf squadra che nei due precedenti di quest'anno è stata batutta all'andata ma non al ritorno, per effetto del pareggio 4-4 della seconda giornata. Un avversario insidioso visto che potrebbe schierare giocatori tesserati in tempi non sospetti di alto spessore tecnico. Ad ogni modo il Baraonda si prepara a giocarsi lo spareggio per rimanere in Serie A. Quindi venerdì alle 21 alla Tozzona la squadra avrà bisogno di tutti i suoi tifosi per spronare i ragazzi ad accedere ai "play- off scudetto".
Detto questo, carichi per la sfida di venerdì.
Forza Baraonda!

lunedì 4 aprile 2011

Spiegazioni

Siccome leggono o hanno letto in tanti questo blog (sono più di quelli che io possa immaginare evidentemente), tengo a precisare alcune cose.
Chi mi conosce sa che tipo di persona sono. Sa che sono un testardo, sa che sono uno che difficilmente si tira indietro anche nelle situazione più complicate e sa che ho un orgoglio gigantesco.
Bè, mi dispiace. Ma la scorsa settimana ho tradito quello che sono. Non è che io abbia fatto chissà cosa, fondamentalmente non ho fatto niente di che. Però questa storia proprio non mi va giù e siccome io mi ritengo una persona coerente (chi mi conosce lo sa, puntata numero due), devo ai pochi (o tanti?) lettori di bar2000guys qualche spiegazione.
Sicuramente qualcuno avrà notato che un post (scritto da me) è stato leggermente modificato rispetto a come era stato pubblicato originalmente. Ebbene si, lo ammetto. E' vero. Anche io, nonostante il mio orgoglio e la mia testardaggine, sono sceso a patti per raggiungere un compromesso (tuttavia io parlerei di RICATTO più che di compromesso). Sono stato ricattato e ho accettato. Moralmente mi sono sentito una merda a cancellare alcune parti del mio post. Però questo è quello che è successo. Mi pento e mi "dolgo" del mio peccato (per rimanere in ambito religioso). Per cui ho deciso di far venire fuori una parte della realtà di quello che è successo. In altri termini, per rendervela più semplice, vi spiego: ho subito un ricatto e IO ho accettato di buon grado di farmi ricattare. Per questo motivo mi faccio schifo da solo. Sono sceso a patti con persone che non meriterebbero neanche un minimo di considerazione (e se volete un aggettivo più preciso per questi individui a cui mi riferisco, vi chiedo la gentilezza di chiedermelo in privato, altrimenti conoscendoli sono capaci di parlare di denunce o cazzate del genere). Di questo io mi vergogno. Non è proprio nel mio stile, lo so. Se l'ho fatto, è stato per proteggere me da una "minaccia" abbastanza ridicola. Tant'è, il peccato è stato commesso. Quindi, senza troppe paranoie ammetto le mie colpe.
Chiedo scusa a tutti quelli che leggono le minchiate che scrivo di tanto in tanto su queste pagine. Nonostante gli argomenti trattati nel blog siano di relativa serietà, mi sento di non essere stato coerente con me, con quello che sono io come persona e soprattutto con quello che rappresenta bar2000guys. Per cui, chiedo ancora scusa.
Ma non a certe persone. E da questo punto di vista state tranquilli. Li ho assecondati una volta, non lo farò MAI una seconda.