domenica 31 ottobre 2010

I primi tre punti

E tre punti furono.
La seconda giornata del campionato Aics, ha visto la prima vittoria del Baraonda Cafè Hsl. Uno scoppiettante 7-2 ai danni del Dlf, che non ha lasciato spazio a molte repliche. Ok, forse sto un pò esagerando, andiamo con ordine.

LA PARTITA.
Combattuta fin dall'inizio. Con la rosa al completo, ad esclusione di Cornazzani, Battilega schiera la formazione inziale porta fortuna della scorsa stagione: Cavallo, Sabatini, Sarti, Pirazzini, Mazzanti. A disposizione ci sono: De Luca, Petroni e Salvatori (gli ultimi due all'esordio nel nuovo campionato).
Sono gli orange a spingere subito il pedale del gas e a cercare di portarsi in vantaggio. E vengono premiati, grazie ad uno schema su punizione eseguito alla perfezione da Mazzanti e Sabatini: per il numero 14 è un gioco da ragazzi insaccare il pallone dell'1-0. I ferrovieri però non sono venuti a guardare la partita e cominciano a rendersi pericolisi dalle parti di Cavallo. E dopo un errore a centrocampo del Baraonda, si presentano in contropiede e realizzano il gol del pareggio. Ma gli Hsl non mollano. Cominciano a prendere d'assalto la porta di Spagnoli e chiudono il primo tempo in vantaggio per 4-1. Doppietta di Sarti e gol direttamente da calcio d'angolo di De Luca.
Nella ripresa gli ospiti cominciano molto meglio. Il loro numero 2, veramente un bel giocatore, impensierisce e non poco la retroguardia arancione, che viene trafitta proprio da una bella giocata del giovane attaccante avversario. Questo è il momento più delicato della partita dei leoni. Perchè questi cominciano a soffrire e vengono schiacciati sulla propria tre quarti, non riuscendo a ripartire. Ma quando finalmente riescono, le tre S (Sabatini, Sarti e Salvatori) confezionano il gol del 5-2. Bravissimo Diego a freddare il numero uno del Dlf. A questo punto gli orange crescono e prendono ancora più fiducia. Prima della fine del match si sbloccano anche Petroni e Mazzanti che segnano i gol necessari per dare più sostanza al risultato. 7-2 e tre punti in classifica che fanno molto comodo alla Battilega Band.

OPINIONI PERSONALI
Certe volte andiamo in campo troppo molli. Pensiamo più a ridere con l'amico che è fuori o che la partita sia già finita. Personalmente ritengo che abbiamo giocato molto meglio contro Marchi e compagni che l'altra sera. E' vero, abbiamo vinto meritatamente. Ma alcune cose non mi sono piaciutte. Ad esempio il rientro in campo nel secondo tempo. Stavamo vincendo 4-1 e abbiamo dato l'impressione di essere con la testa già ad "American Graffiti". Mentre loro, invece, ci credevano e si rendevano molto pericolosi, tant'è che Edo ha compiuto due o tre parate che ci hanno permesso di stare più tranquilli.
Per il resto, molto bene il primo tempo. Abbiamo sofferto un pò gli ultimi cinque minuti, ma per il resto li abbiamo messi alle corde e abbiamo segnato 4 gol. Sbagliamo ancora cose banali in marcatura, ma col tempo riusciremo a sistemarle. Quindi, bene così, andiamo avanti. Venerdì ci aspetta il Guelfo, e non sarà una passeggiata. Anzi, dobbiamo affrontarli con il coltello fra i denti, altrimenti loro avranno vita facile viste le loro doti tecniche.
Comunque sia, una passo alla volta, miglioreremo. Forza Baraonda, carichi al mille per mille!

venerdì 29 ottobre 2010

Avanti, insieme



Oggi non ho voglia di parlare di calcetto.
Oggi voglio parlarvi di un'altra cosa. Purtroppo, negli anni perdiamo le persone a noi più care. Immagino che sia successo a tutti di non potere più abbracciare una persona a cui noi eravamo legati. E quando sta per accadere qualcosa di brutto quasi non riusciamo a renderci conto di quel che sta succedendo. Si tratta di uno dei tanti paradossi che dobbiamo affrontare durante la nostra permanenza da queste parti.
Capita in questi casi, che la memoria torni a rivivere momenti, emozioni, giornate che erano state messe lì da parte per qualche anno, in attesa di essere rivisitate e ricordate. E ovviamente questo "viaggio nel tempo", non può che creare inevitabili conseguenze. C'è chi reagisce agli stimoli facendosi un bel pianto (e forse sono i più fortunati perchè hanno la possibilità di sfogarsi un minimo e liberarsi per qualche minuto del dolore che sta travolgendo i loro cuori); c'è chi preferisce farsi una bella risata andando a rivedere foto, o a cercare di ricordarsi piccoli aneddotti inerenti a quella persona; infine c'è chi rimane quasi indifferente, affronta la questione con apparente distacco; c'è chi adirittura si colpevolizza di alcune piccole cose. Insomma c'è modo e modo di affrontare alcune situazioni e ognuno ha il suo carattere.
Per quanto possiamo essere diversi, quel che ci rende uguali, è che tutti arriviamo alla stessa identica conclusione: bisogna andare avanti. "The show must go on" cantavano i Queen anni e anni fa. Ed è così. Per quanto possa sembrare dura, ognuno di noi cerca di superare la cosa. Ovviamente non ci si dimenticherà mai di quello che alcune persone hanno fatto per noi. Non ci scorderemo mai di come ci hanno cresciuto, di che esempio ci hanno dato e porteremo sempre con noi i consigli e le piccole cose che ci hanno insegnato. E andremo avanti. Lo faremo sempre perchè purtroppo indietro non si può più tornare. L'unica direzione che ci aspetta è il futuro, ed è là che dobbiamo arrivare. Lo dobbiamo fare per le persone che non ci sono più, per noi, e per le persone che ci vogliono bene.
Perchè con gli amici, quelli veri, e soprattutto la famiglia, si superano difficoltà di ogni tipo. Ci sarà sempre qualcuno pronto ad aiutare l'altro, ad ascoltarlo, ad abbracciarlo e farlo sentire meglio.
Per cui, concludo queste brevi righe, ricordando ad alcuni amici che non perderanno mai il sostegno di alcune persone. Tra queste ci sono anch'io. Come vi ho detto siete più che amici, ormai sono arrivato a considerarvi come frattelli.
Andrete avanti voi, andrò avanti io, andremo avanti insieme.
Mi stringo ancora una volta il più vicino possibile a voi.
Con tanto tanto tanto affetto, e con infinita stima per quello che siete, per come siete, e come diventerete (vi ricordo che se siete diventati così come siete dovete molto anche a lei).
Un abbraccio ragazzi.

verso il DLF

Stasera alle ore 21.30 al Tozzona Stadium di Via Punta il Baraonda Cafè Hsl si appresta a disputare la 2° giornata del Campionato Aics di Imola 2010/2011, con l'obbiettivo di dimenticare la sconfitta di mercoledì scorso patita contro il DaVinci Cafè.
I ragazzi a disposizione di Mister Battilega, che proprio oggi spegne 23 candeline, sono i seguenti:
- Eddy: il nostro portierone è ancora acciaccato dai problema alla schiena ma stringerà i denti pur di esserci stasera, pronto a sbarrare un muro davanti alla sua porta: CRAZY HORSE;
- Dini, Ciro Pesca, Anacleto, Sabus, Little Brodus, etc...: con la sua grinta ed il suo "FIUTO" del goal cercherà di aiutare la squadra sia in fase difensiva che in fase offensiva: CIRANO;
- Piraz: il giocatore più bello ed indisciplinato dell'Aics è pronto a dimostrare che è pronto per disputare un Campionato da protagonista, e per questo stasera dovrà metterci tanto cuore, corsa e grinta (anche un gollonzo o due non guasterebbero) evitando il suo famosissimo "passaggio in mezzo": GENIO E SREGOLATEZZA;
- Diego: il nostro tuttofare torna a disposizione di Mister Battilega, e con il n° 33 di Thiago Silva sulle spalle non può che essere tra i migliori. Carichissimo per il suo debutto è pronto ad abbattere qualunque cosa trovi sulla sua strada: TRATTORE;
- Rio: già in fibrillazione in vista del Milan - Juve di domani sera, proverà a tornare sugli ottimi livelli dello scorso Campionato: LEONE;
- Minchia Dave: il nostro campioncino fresco di 4 reti nel Campionato di Serie D è carico a mille per trascinarci come lo scorso anno fino al 4° posto. Stasera le sue giocate di classe saranno essenziali per bucare la tosta difesa dei Ferrovieri: JULIAN ROSS;
- Cristiano Petroni: dopo aver compiuto 24 anni ieri è pronto a fare un regalo a se stesso e alla squadra. Lo scorso anno fu proprio una sua doppietta che ci permise di battere il DLF, speriamo si ripeta. Il goal è il suo sogno speriamo lo realizzi: SANTIAGO MUNEZ;
- HuntelMaz: dopo aver disputato la peggior partita della sua storia contro il DaVinci Cafè è pronto per iniziare il Campionato Aics 2010/2011. Spera di aiutare la squadra a vincere sia la partita che il Campionato con le sue reti e le sue invenzioni (muahahahahahha): IBRA.

Speriamo che i nostri tifosi vengano numerosi e carichi per aiutarci a vincere questo match.

Vamos a ganar Oranje!!!!!!

giovedì 21 ottobre 2010

Falsa partenza

Perchè falsa partenza? Bè, per un paio di motivi. Primo fra tutti, un risultato negativo, 5-2 per i padroni di casa del Da Vinci Caffè. Il tabellino finale è stato forse un pò troppo severo con i ragazzi del Baraonda, ma nulla cambia: quello che conta sono i gol segnati, e da questo punto di vista la squadra di Battilega non ha raccolto ciò che di buono ha seminato. Secondo, strettamente dipendente dal primo, fare punti contro una "big" del campionato alla prima giornata, sarebbe stato importantissimo sia per il morale che per la classifica e l'obiettivo salvezza da raggiungere. Ma andiamo con ordine.

Breve riassunto del match (giusto giusto per il blog di Mirko Melandri).
E' il Da Vinci a iniziare la partita nel migliore dei modi. Marchi e soci, fanno girare bene la palla e si rendono pericolosi con tiri dalla lunga distanza. Non a caso, il gol del vantaggio nasce da un sinistro del capitano dei bianchi che colpisce Mazzanti e spiazza insesorabilmente Cavallo. Tuttavia il vantaggio scuote gli ospiti che reagiscono, cominciando una buona circolazione di palla e ad affacciarsi dalle parti del portiere di casa. Da segnalare qualche calcio piazzato pericoloso, in particolare uno di Mazzanti che si stava per tramutare in assist per Impagnatiello che però non riesce ad insaccare in virtù di un contrasto sfavorevole con un difensore avversario. Sta di fatto, che ad approffitarne è ancora il Da Vinci che insacca la seconda rete prima della fine del tempo. Nella ripresa gli orange giocano molto meglio, anche se ben contenuti dagli avversari che regalano pochi spazi alle avanzate dei rivali. In uno dei pochi tre contro due offensivi, il Baraonda accorcia le distanze, grazie a un colpo sotto di Paqua che batte Marchi in uscita bassa. E qui, gli ospiti pagano l'inesperienza, andandosi a sbilanciare in avanti e subendo un'infilata che sancisce il 3-1. Dopo qualche occasione fallita, in particolar modo con Cornazzani che però ben fiugra all'esordio assoluto, è ancora Impagnatiello ad andare in rete grazie ad uno scambio proprio con il neo-acquisto arancione. Marchi nega il pareggio in un paio di occasioni a Sarti: si supera, quando devia sul palo un pallone rasoterra destinato all'angolino. E ovviamente, su l'ennesimo ribaltamento di fronte, nasce il gol del 4-2. Nel finale, ancora Marchi neutralizza un tiro libero a Sarti, e il Da Vinci chiude i conti con un gol all'ultimo istante, frutto di una prodezza del loro centravanti.

Arbitro.
Bravo, poco da dire. Secondo me, ha fischiato quasi sempre in modo corretto. Unico appunto, e qui mi rivolgo più che altro all'Aics per aiutare a far crescere gli arbitri, un pò meno fiscalità su certe cose. Io (Sarti) sono stato ammonito per aver detto "cazzo" durante la partita. Ora, siccome sono volate Madonne (a me non da fastidio, però il regolamento è quello) per tutta la partita, se vengo ammonito io è giusto che venga almeno ammonito (perchè le regole parlano di rosso) chi commette questo "peccato" (battutone!!!). Ci tengo a precisare che quel "cazzo" era legato ad un momento di gioco: era il terzo fallo che subivo prima di presentarmi a tu per tu con il portiere. Chiaro fallo tattico, che a mio avviso dovrebbe essere sanzionato con un cartellino giallo. Soprattutto se si considera il modo in cui io stesso sono finito sul taccuino del direttore. Insomma, secondo me (e ripeto, non lo dico per presunzione, ma per aiutarvi a far crescere tutto l'Aics Imola di livello) è giusto ammonire per imprecazioni (basta che sia da tutte e due le parti), ma sarebbe ancora più giusto usare i cartellini per falli di gioco che ci stanno, ma che fermano un'azione pericolosa. Detto questo, ripeto: comunque bravo per come ha "gestito" i falli delle due formazioni.

Opinioni Personali.
Non abbiamo giocato per niente male. Anzi, per buona parte della partita abbiamo messo in difficoltà i campioni della regular season della scorsa stagione. Ricordiamoci, che proprio l'anno scorso, il confronto diretto è stato perso per 12-1.
Da segnalare una buona circolazione di palla, che però non ha portato mai una superiorità numerica. Dovevano essere premiate le poche sovrapposizioni fatte per rendere ancora più pericolosa la nostra manovra. E' evidente che al Baraonda manchi un giocatore in grado di andare in gol con estrema facilità. Soltanto con azioni corali più precise può arrivare quella rete in più di cui abbiamo bisogno. Poi, se arrivano anche le azioni personali, tanto meglio. In fase difensiva, invece, abbiamo pagato (sempre a mio personalissimo parere) l'inesperienza. Quando abbiamo perso l'uomo (2 volte nel secondo tempo) loro ne hanno subito approfittato segnando, tra gli altri, anche con Enzo. Per quel che riguarda le altre marcature avversarie, forse abbiamo lasciato troppo spazio per il tiro: non dico che abbiamo fatto errori clamorosi, perchè ad esempio la prima rete è stata deviata sfortunatamente. Ma solo che se stiamo un pò più vicino all'uomo è più probabile che la palla ci colpisca in pieno. L'ultimo gol, ci sta. Si, è vero Dinì si è lasciato imbambolare, ma non è una responsabilità pesante, vista la sua ottima prestazione (migliore insieme a Paqua senza dubbio) e visto che è stata l'ultima azione del match su punteggio ampiamente chiuso. Conclusione: buona prestazione. Ok, ci si aspettava di più dai singoli, magari dal sottoscritto, però penso che l'importante sia stato giocarsela alla pari per quasi tutta la partita contro uno degli avversari pretendenti al titolo finale. Non dimentichiamoci mai che in campo ci sono anche gli altri. E' giusto, giustissimo analizzare a fondo le nostre colpe, ma diamo qualche merito anche al Da Vinci che ha saputo soffrire (perchè specialmente nel secondo tempo, il pallino del gioco era in mano nostra: che poi non siamo riusciti per nostri demeriti a trasformare in occasioni pericolose questo possesso, è un altro conto, su cui ovviamente possiamo e dobbiamo migliorare) e colpire al momento giusto. Quindi, falsa partenza ragazzi. Venerdì prossimo possiamo già rifarci contro il Dlf, ancora una volta in casa contro la Tozzona. Forza ragazzi, avanti HSL.

lunedì 18 ottobre 2010

Da Vinci- Baronda: presentazione di una sfida.





Siccome domani per noti motivi non avrò tempo di scrivere la presentazione dell'avvio di stagione Aics, lo scrivo oggi.

Mercoledì, come tutti sappiamo, comincia la nuova avventura dei 2000guys calcio a cinque.
Ai nastri di partenza della Serie A, il Baraonda Cafè affronterà il temuto e forte Da Vinci Cafè. I precedenti parlano chiaro: con Marchi e compagni, c'è stato solo un incontro finito in "tragedia" per la Battilega Band, quel giorno guidata da Sarti con lo stesso Cristopher in campo. 12-1 per gli avversari con poco gioco espresso e pochi tentativi di rezione da parte dell'ex Bar Luisa.
E si arriva a questa sfida non nel migliore dei modi. Ieri sera, era stato fissato un importantissimo test contro il West Damn, squadra che militerà nel campionato cadetto. La prova non è stata superata brillantemente, anzi. Quella vista ieri, è stata probabilmente la peggiore uscita del breve precampionato dei nuovi Orange. E' arrivata una vittoria al golden gol, è vero. Ma è la squadra è apparsa lenta, svogliata e in alcuni casi presuntuosa. Nessuno ha preso per mano i propri compagni. A salvarsi, è stato Sabatini, autore di una discreta prova nel nuovo ruolo di laterale- boa. Dinì, è apparso il più grintoso, anche se questa non è una novità, e ha tentato qualche combinazione con Mazzanti e Petroni, senza tuttavia risultare efficacissimo davanti alla porta, difesa tra le altre cose da Armaroli Raffaele, subentrato allo sfortunatissimo portiere Matteo Negroni uscito per infortunio alla spalla. L'altra nota estremamente positiva della serata è stata Salvatori. Anche tra i pali ha ben figurato, fermando più volte gli inserimenti di Benghi, Dalmonte e Nanni. Ottima notizia sapere che durante il campionato potremmo contare sulla capacità duttile di Diego.
Insomma, quella vista ieri sera non è la solita squadra che i tifosi hanno potuto apprezzare più volte nella passata stagione. Dov'è finita la grinta, la voglia di lottare e di vincere?
Qualcuno ha sostenuto che forse si sta aspettando mercoledì per scatenare l'energia necessaria per riuscire ad imporsi contro uno dei pretendenti al titolo finale. Ci si augura che sia veramente così, perchè in tal caso allora il Baraonda potrebbe compiere subito un'impresa imponendosi in trasferta contro capitan Giovannini.
Solo con la voglia di fare bene e la determinazione si può battere l'avversario in questione. E voglio pensare che sarà così tutto l'anno, perchè ora come ora bisogna guadagnarsi nel minor tempo possibile (l'ideale sarebbe già a inizio del girone di ritorno) una salvezza matematica, che garantisca l'accesso ai play- off. Le soddisfazioni che ci siamo tolti lo scorso anno devono essere messe da parte, ed entrare nell'ottica di pensiero per cui quel che è stato fatto, è stato fatto.
Da domani, si ricomincia a scrivere la storia. Leoni più che mai.
Forza Baraonda!!





Inserisco un sondaggio. Scrivete nei commenti chi potrebbe essere l'arbitro della sfida di mercoledì:
-Bassi da Imola
-Collina
-Braschi
-Principe
-Marzari
-Isham non so come si chiami (quello che mi fischia sempre tutto contro)

mercoledì 13 ottobre 2010

Per rendervi ancora più semplice e comoda la sola visione, ho deciso di caricare il filmato creato da Francis Ford Sarti direttamente sul blog.

BUONA VISIONE A TUTTI/E

MAZ#11

martedì 12 ottobre 2010

Bar Luisa- Bar Boccia on line!!

Piccola sorpresa per bar2000guys, specialmente per i giocatori e i tifosi che nella scorsa stagione hanno seguito le gesta del Bar Luisa.
Dal link che metto qui sotto, potrete scaricare in brevissimo tempo, un filmato su Bar Luisa- Bar Boccia.
Buona visione!



http://www.megaupload.com/?d=IEDFQK3Q

lunedì 11 ottobre 2010

Seconda amichevole

Domenica sera il campo di Campanella ha visto protagoniste ancora una volta le due formazioni Aics dell'Imola Asd e del Baraonda Cafè Hsl.
I nuovi orange, privi di Mister Battilega, ma guidati per l'occasione da Marzari, si sono imposti con due reti di vantaggio sui rivali. Un'ottima amichevole quella che si è giocata ieri sera, per vari motivi. Prima di tutto, perchè si è avuta l'opportunità di verificare la condizione fisica di quasi tutta la rosa (escluso Maz operato al dente del giudizio ma sostituito da Paqua), e secondo perchè sono stati cercati alcuni schemi difensivi e offensivi che hanno portato buoni risultati.
Tra i singoli, su tutti è spiccata la prova di Sabatini (oltre che del solito Paqua) che si è ben mosso nei ruoli di boa e laterale. Un pò meno bene dietro, dove continua a sparare pallonate addosso ai giocatori avversari. Ottima prestazione tra i pali di Lorenzo Mirri, che debutta con la sua nuova squadra e dimostra di essere ancora in forma smagliante. Il portierone, blocca in diverse occasioni Greco e compagni lanciati a tu per tu con lui.
De Luca ha invece passeggiato per il campo con molta eleganza, soprattutto quando ha mandato in porta con un colpo di tacco Cornazzani. Per il resto si è ben comportato quando è stato schierato da ultimo uomo: si fa insomma sempre più probabile l'idea di vedere lui come baluardo difensivo in questa stagione.
Cornazzani ha ben interpretato il ruolo di punta. Tantissimi palloni giocati e difesi con il corpo, sempre a disposizione della squadra, Ale è riuscito anche ad andare in gol sfruttando la magia di Rio incrociando un tiro di sinistro. Attento nella fase difensiva e a seguire l'uomo ha ben figurato nelle fila del Baraonda.
D'altro canto c'è da ripetere un concetto espresso più volte: Pirazzini si è confermato il giocatore più anarchico e dispettoso della squadra. Si ha l'impressione che Fabio sia uno dei giocatori più forti della rosa, ma è vittima di cinque minuti in cui decide di fare quello che gli pare senza seguire i propri compagni di squadra. Comunque sia, altra buona prova del nuovo numero 9 (forse numero 10, Petroni permettendo) che spesso interrompe azioni pericolose con la sua solita spensieratezza.
Per quel che riguarda la partita, è stata ben interpretata nella fase difensiva, anche se ci sono alcune grandi lacune che possono essre riparate da una forte dose di "teoria". Nella fase offensiva, invece, si sono viste buone giocate: se si vuole cercare il pelo nell'uovo, però, si vedono ancora situazioni di superiorità numerica non sfruttate a dovere dalla squadra. Mister Battilega avrà tanto da lavorare per ottenere la salvezza.
Finalmente è uscito il calendario della nuova stagione. La serie A, si presenta molto competitiva, e il Baraonda Cafè Hsl dovrà affrontare squadre forti e toste con l'obiettivo di assicurarsi la permanenza nella massima categoria anche nell'annata successiva. Ecco a voi il quadro completo degli impegni della Battilega Band.


Girone d'andata:

Da Vinci Cafè Antifa - Baraonda Cafè Mercoledì 20 ore 20,30 Tozzona

Baraonda Cafè – Dlf Imola Venerdì 29 ore 21,30 Tozzona

Baraonda Cafè - Pizzeria La Rocca Guelfa Venerdì 5 ore 21,30 Tozzona

Baraonda Cafè - Cs Campanella Venerdì 12 ore 21,30 Tozzona

Baraonda Cafè - Ristorante Il Pescatore Venerdì 19 ore 21,30 Tozzona

Sen Spirit - Baraonda Cafè Mercoledì 24 ore 20,30 Santo Spirito

Baraonda Cafè - New Team '98 Venerdì 3 ore 21,30 Tozzona

Girone di ritorno: (si comincia in febbraio)

Baraonda Cafè - Da Vinci Cafè Antifa Venerdì 18 ore 21,30 Tozzona

Dlf Imola - Baraonda Cafè Martedì 22 ore 22 Tozzona

Pizzeria La Rocca Guelfa - Baraonda Cafè Martedì 1 ore 20 Castel Guelfo

Cs Campanella - Baraonda Cafè Mercoledì 9 ore 20 Campanella

Ristorante Il Pescatore - Baraonda Cafè Lunedì 14 ore 20,15 Ortodonico

Baraonda Cafè - Sen Spirit Venerdì 25 ore 21,30 Tozzona

New Team ’98 - Baraonda Cafè** Venerdì 1 ore 21,30 Asbid


Di mezzo (gennaio) ci sono le partite in coppa. Appena ne sappiamo qualcosa di più vi faccio sapere!

giovedì 7 ottobre 2010


Amichevole

Esordio stagionale per il Baraonda Cafè.
E' vero, la rosa era notevolmente rimaneggiata. Ma tant'è, si è pur sempre trattato di un esordio. Ieri sera è infatti andata in scena, la tanto sospirata e attesa amichevole contro l'Aics dell'ex Imola asd. I padroni di casa, allenati dal nuovo Mister Zazzà, si sono presentati con qualche assenza, ma con ottime individualità a disposizione. Tant'è che si sono permessi il lusso di prestare Marco "Principe" Guidi ai loro avversari.
Gli ospiti, privi dell'infortunato Sarti (in panchina nelle vesti di allenatore), di Mazzanti, Petroni, Salvatori, Pirazzini, Cornazzani, Cavallo, Mirri, Morovingi, Impagnatiello (e chi più ne ha più ne metta), hanno schierato tra le loro fila un quartetto d'eccezione: Mister Battilega, De Luca, Sabatini e Marani.
Pronti via e i nostri cinque vengono messi sotto grazie ad una grande giocata di Greco.
Come al solito, però, alla distanza esce tutto il carattere del nuovo Baraonda. I futuri arancioni, cominciano a giocare come sanno, mostrano grinta e volgia di far bene. Dopo un piccolo time-out comincia l'assedio alla porta dei padroni di casa. Pressione che viene premiata con i gol di tutti i componenti della squadra. Alla fine dei conti è stata la Rossoblù Imolese a spuntarla per due gol di scarto.
Ma sono arrivati ottimi segnali da parte dei due perni fondamentali della squadra, Sabatini e De Luca.
Il tecnico di ieri sera, Sarti, ha commentato a fine partita: "E' stata un'ottima prestazione la nostra. Certo, abbiamo sbagliato alcune cose in fase difensiva, meccanismi che non ci sono naturali per nostra natura. Ma come al solito, quando c'è da tirar fuori quel qualcosina in più, lo facciamo con molta determinazione. Vorrei sottolineare alla stampa anche la prova di mister Battilega, che si è messo a disposizione del gruppo e ha guidato la squadra dal campo insieme all'esperto Marco Guidi".
Per quel che riguarda i singoli ottima prova di Rio, che a fine partita è stato visto a colloquio con l'allenatore avversario. De Luca, dribbla i giornalisti, lanciando qualche frecciata agli avversari: "Sono onorato di aver ricevuto i complimenti da un mio compaesano. Mi ha chiesto se avessi voluto giocare con loro, ma ho risposto che non mi sarei mosso da qui. Sono troppo attaccato ai colori e ai miei compagni per accettare un trasferimento. Poi, non voglio abbassarmi di categoria, sono un giocatore da Serie A, non da Serie B".
Sabatini, invece ha avuto parole dure nei confronti di Raffaele Armaroli: "Mi ha sfidato a chi colpisce più traverse a fine partita, ovviamente l'ho surclassato. Sono troppo forte, anche stasera ho dimostrato a tutti il mio valore. E pensare che proprio Raffa qualche mese fa mi scartò, dicendo che non valevo un quarto del suo cucchiaio. Però ieri sera dopo il match gli ho fatto vedere come si colpisce un legno". D'altro canto, proprio Raffaele Armaroli, si è lasciato andare ad elogi nei confronti del Baraonda: "Hanno giocato bene è vero. Ma la nostra esperienza ha fatto la differenza. Poi, un giorno Dinì riuscirà ad alzare la palla facendo la rabona, e allora quel Gap potrà essere colmato".
Cristian Marani, ha invece commentato la sua prestazione: "Non avevo la più pallida idea di dove dovessi andare, ma l'aiuto dei miei compagni mi ha fatto capire alcuni movimenti da fare". La solita modestia, per quello che è stato nominato "Man of the match". Marani, si infatti reso protagonista di una grande prova: in difesa ha sempre seguito l'uomo e in attacco ha segnato una delle sue reti da classica volpe d'area di rigore.
Nel post partita, doccia, alcol e McDonald per tutti.

lunedì 4 ottobre 2010

Baraonda Cafè: la nuova avventura.

E' fatta.
Dopo un mese e mezzo di giri, paranoie e parole, la dirigenza dell'ex Bar Luisa ce l'ha fatta. E' stato infatti trovato un accordo con il Baraonda Cafè. Ovviamente, non devono mancare gli infiniti ringraziamenti da parte di tutta la rosa all'indirizzo di chi ha permesso l'iscrizione al campionato amatoriale Città di Imola: per cui, grazie mille Turra, e grazie mille "Papà di Turra".

Piccolo riepilogo.
Quest'estate non si è riuscito a trovare l'accordo per il rinnovo dello sponsor con il Bar Luisa, a cui comunque vanno i nostri ringraziamenti per quello che è stato fatto per noi nella scorsa stagione. Dopo questa notizia, c'è stato un pò di panico generale. La sitauzione è sfuggita di mano ai più. Non si avevano idee su a chi rivolgersi. Così, dopo aver setacciato pizzerie, bar e negozi di centro e vallata, è arrivata la bomba. Turra si è dimostrata subito disponibile e così, dopo una piccola "trattativa" si è arrivati alla soluzione. E' nato quindi il Baraonda Cafè.

Misteri irrisolti.
Non tutto è stato ancora chiarito. Ad esempio: dove giocherà la nuova squadra? In quale orario? L'unica cosa certa è che, le partite in casa, si svolgeranno il venerdì sera. Giornata strana è vero, ma forse si potrebbe avere una maggiore cornice di pubblico rispetto alla scorsa stagione.
Altro dubbio focale è la questione maglie da gico: c'è chi parla di coprire il vecchio sponsor sulle vecchie maglie che tanto piacevano ai giocatori (almeno, a me piacevano), c'è chi preferirebbe ordinare nuove maglie. Oltre al nuovo sponsor, si sta valutando l'idea di cambiare colori sociali. Nelle ultime ore l'idea di vestire come la nazionale Olandese sta prendendo sempre più corpo.

Conclusioni.
A breve il nuovissimo Baraonda Cafè, dovrebbe cominciare le classiche amichevoli precampionato. Saranno proposte novità tattiche dal confermatissimo C.T. Cristopher Battilega. Tra i vari esperimenti, si prevede un cambio di ruolo per un giocatore in particolare. Piccolo indizio: l'anno scorso giocava da ultimo, quest'anno potrebbe essere una punta.
Detto questo, non ci resta che aspettare le risposte sul campo.
Forza Baraonda Cafè!