lunedì 8 febbraio 2010

Vacanze Romane... parte 2

31 DICEMBRE
La giornata inizia di primo mattino quando sulle 11 ci svegliamo per la colazione: è evidente che non vogliamo perdere nemmeno un minuto a Roma.
Sono solo le 13.30 e non avevamo ancora mangiato, oltretutto eravamo ancora in casa: non si poteva uscire non risolvendo un dubbio amletico.
- Ei Linda, ma secondo te sto meglio con queste scarpe o con gli stivaletti?
- Cazzo ne so Bobbi infilati quei minchia di stivali e usciamo porca *******!!!
In effetti Brindi aveva riscosso il consenso di tutti i presenti, soprattutto Bubu che nel frattempo, per non pensarci, spippacchiava con l’aiuto di Jeck: gli sembrava scortese lasciare sola una donna in un momento cosi…
Finalmente fuori! Ottima giornata: sole, cielo sereno, 15°C, un pochino d vento ma tutto sommato ci poteva sembrare onesto il tempo, essendo il 31 di dicembre.
Nel frattempo da imola giugevano notizie sul tempo: sembrava che una tempesta si fosse abbattuta su imola proprio quando noi eravamo andati via..freddo, pioggia, vento..
A giudicare dal comportamento di Brindi quando è venuta a conoscenza delle previsoni su Imola, sembrava le dispiacesse un sacco: in realtà stava solo urlando “Pescivendoli di merda tenetevi la vostra pioggia, merde!!!”
Avevo capito male… ero impegnato in un masturbamento da record.
Sin dalla partenza avevo abbastanza stracciato i maroni a Jack per mangiare la famosissima amatriciana, e dopo varie peripezie in centro a Roma veniamo a conoscenza di un posticino caruccio caruccio in un vicolo proprio nel centro storico:
- Oibò!! È il nostro!!
- Si ma sai Poli qui non so…mi mo ma..magari cerchiamo ancora..
- Sti gran cazzi. Mangiamo qui!
Sono stato accontentato (anche gli altri sembravano contenti dopo la mangiata).
Appena entrati sembrava di essere sulla scena del colossal Disney “Lilli e il vagabondo” (…quante lacrime) vedendo le tovaglie a quadretti bianche e rosse, l’ambiente rustico ecc ecc ecc.
Tempo di sedersi e di chiamare l’attenzione del cameriere:
- Che vè porto rigazzì??
- L’amatriciana!!
- Anche io!!
- La carbonara! (mamma mia….)
- Te Bobbi cosa vuoi da mangiare?
- No ragazzi io non mangio.
- Ma Bobbi abbiamo camminato un mucchio e non mangiamo da ieri sera.
- No va be non ho tanta fame…poi sono stanca...e ho un gran sonno.
Siamo alle solite.
Dopo essermi fatto scarpetta pre-pasto, un piatto di amatriciana, un mezzo piatto di carbonara, e qualche bel bicchiere di vino, i presenti avanzavano l’ipotesi che fossi ubriaco.
I miei legali sostengono che ero solo accaldato ma nulla di più ahahah
Dopo una mangiata abbondante ed un prezzo contenuto, partiamo per la seconda giornata in centro a Roma: piazze, fontane, cartoline e tutto ciò che un turista perfetto fa normalmente.
Evito descrizioni come il lancio della moneta tanto non interesserebbero a nessuno.
Durante il viaggio gratis di ritorno ci fermiamo al supermercato “Tigre”, già dal nome faceva paura: in effetti i commessi non erano molto servili..
- Ragazzi dovete muovervi! Guardate che vi chiudo dentro! Stiamo chiudendo muovetevi!
E sti cazzi…
Dopo una salutare spesa composta da birra e patatine (dai va bè anche da pasta, ecc ecc) torniamo a casa, carichi per il capodanno che sta per arrivare:il programma della serata di capodanno è il concerto ovviamente gratuito del mitico Antonello “Antonèèèè” Venditti al Colosseo, gran cosa direi, ma si prevede davvero poca gente……………
Tutti indaffarati a preparare la cena non ci accorgiamo che Bubu preso l’incarico di fare il ragù di salsiccia… non l’avesse mai fatto.
La minestra era buona è, ma anche tanto!! il ragù….va be dai parliamo del capodanno che è meglio…
Giustamente con Venditti in concerto gratuito in centro a Roma, decidiamo di uscire di casa sulle 11, giusto giusto per trovare posto davanti al palco!!
Durante i preparativi le donne cacciano noi maschietti dalla loro camera, non capisco queste bambinate: siamo in vacanza assieme e secondo me bisognerebbe condividere ogni momento della vacanza assieme!! Le donne hanno risposto con un unisono
- Vaffanculo Poli!!
Va be oh.. io ci credevo fino in fondo. Ma ho cmq trovato il modo x fargliela pagare.
Ingenuamente non hanno pensato alla serratura della porta, non coprendola e lasciando libera visuale!!!
Brindi a quel punto ignara di tutto urla:
- Poli ho la patacca al vento!!
- Lo so Brindi non ti preoccupare!!
Per evitare che Brindi pensasse ad una burla, a scanso di dubbio, ho descritto l’abbigliamento, ancora sconosciuto a noi maschietti, delle donne: panico.
Risate gorde tra noi maschietti per lo scherzone riuscito e per il panico generato all’interno della camerata femminile: tzè…dilettanti…ahahahah
Mentre io mi infilo una felpa al volo, gli altri curano i dettagli…capelli..piastra ecc ecc.. ingnorando il fatto che il cielo si sta coprendo sempre di più.
Appena usciti di casa qualcuno sussurra:
- Cavolo sta per piovere.
Tempo di dirlo e ci ritroviamo come nei film sotto un’acqua epocale, secchiate d’acqua ci franavano in testa: fortunatamente i maschietti avevano preso gli ombrelli: due ombrelli per sei persone, ottimo.
Brindi si riufiuta di usare l’ombrello e sprezzante dell’acqua cammina a testa alta nel quartiere ormai desolato (non passava davvero nemmeno una macchina).
Ci dirigiamo vero la fermata del nostro classico tram, che ci porta gratuitamente in centro ogni volta, intrattenendo le nostre care amiche Bobbi e Bubu con qualche piccolo scherzetto: hanno paura dei botti, è il caso di fargliela pesare un po…ahahahah
Proprio a 50 metri dalla fermata del tram Jack e Bubu decidono di attraversare la strada e camminare nello spartitraffico, ignari del fatto che i lati della strada erano completamente allagati causa tombini otturati…pessima decisione ragazzi.
La scena è stata come nel più classico dei telefilm: un’ondata alta 2 metri provocatra da una macchina che travolge e bagna dalla testa ai piedi i poveri malcapitati.
Risate veramente grasse.
Tempo di osservarli da lontano immobili e bestemmianti al lato della strada, che un'altra auto passa ancora più forte e una seconda onda li travolge nuovamente.
Capodanno bagnato capodanno fortunato.
Mi viene da aggiungere….avrei voluto essere IO bagnato e fortunato..ma va be (piccola nota polemica).
Tra una risata sotto i baffi e l’altra scopriamo che tutti i servizi pubblici sono stati sospesi.
- Sono le 11 e siamo a piedi in periferia sotto la pioggia.. come cazzo si fa???
- Proviamo a fermare un taxi!
- Aaaoooohh!! Taxi!!
- In quanti siete ragazzi?
- Noi siamo in 6, riuscirebbe a chiamare un altro taxi x i miei amici?
- No no tranquilli..salite tutti, 5 euro a testa.
- Ah, ok………
La classica “Bellavita” romana.
Arrivati direttamente in centro scendiamo e corriamo verso il desolatissimo e impopolare concerto di Venditti sulle 11 e 30 circa.
Ottimi posti per noi, eravamo a 10 metri dal maxischermo…..si..quello in fondo a tutto quanto….
Miliardi di persone sotto la pioggia pronte ad ascoltare il loro idolo romano, e noi a circa 1Km dal palco…ahahah
Dovevamo dare retta al “romano de Roma” quando ci ha detto di andare a prendere posto alle 6 di pomeriggio…..
Diamo pure la colpa al fato allora!!! (sto fato ha rotto le palle)
La mezzanotte si avvicina..e i nostri sacchi pieni di bottoglie iniziano a fare capolino.
Brindi si arma di 2 bocce di spumante pronta a brindare con tutti.
Inizia il countdown e finalmente la mezzanotte arriva: tutti quanti stappano lo spumante in aria, ed al posto della pioggia che nel frattempo era finita c’era lo spumante, che odorino i vestiti!!
Qualche messaggino cn i vari morosi\e (a dire il vero ero l’unico fidanzato) e con amici vari, qualche risposta poco sincera da morosi\e e la mezzanotte passa
(altra piccola nota polemica).

1 commento:

  1. smentisco subitooooo! (ecco i dettagli che mi preoccupavano..) c'era la chiave nella serratura indi per cui non ci credo che tu abbia visto qualcosa, strunz! :P
    dimmi che nelle terza parte parli dell'idolazzo romanista, non puoi essertene dimenticato! =)

    (per onore di cronaca: la mangiatazza carbonara+amatriciana è stata il 30 dicemebre e non il 31 ma siccome Poli era zezzo duro ci credo io che non se lo ricordi!)

    (per onore di cronaca 2: la pasta della lulu era veeeeeramente uhm, ehm, salata direi :P )

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