sabato 27 febbraio 2010

ORGANIGRAMMA MILAN CLUB BOLOGNA "ITALO FEBBO"



Scusate questa parentesi personale, ma è da un bel pò che devo pubblicare una cosa per i ragazzi dello stadio e, siccome su facebook non c'è modo di inserire tale articolo, lo pubblico qui.

La foto che ho caricato è l'unica in cui ci sono quasi tutti in mio possesso. Mancano Omar, Lello, Ferro e forse altri elementi, l'importante credo sia rendere l'idea. Buona lettura!!

ORGANIGRAMMA UFFICIALE MILAN CLUB BOLOGNA "ITALO FEBBO"
Presidente: Lello. Mansioni: Organizza trasferte, pullman per partite in casa, va a discutere quotidianamente con Romagnoli per cercare di estromettere Pavanelli dall'Associazione Italiana Milan Clubs. Deve aprire le discussioni sulla partita appena finita del Milan quando si torna indietro, parlare di politica fino a tarda notte con gli arzilli sessantenni del bus, essere impedito quando questi gli chiedono di giocare a carte. Al club: colloquia con i soci dietro la sua scrivania e mostra loro con lodevole ammirazione la nuova gigantografia di Sivlio Berlusconi.

Vice Presidente, nonchè Vecchietto spaccapalle numero 1: Busso. Mansioni: il braccio destro di Lello, ha il compito di tenere saldi i rapporti con gli altri clubs, di far quadrare i bilanci e di far star buono Neri. In pullman: cerca di trattenere l'esuberanza di Neri, passa a controllare posto per posto se è pulito o no. In caso di sporcizia ordinerà immediatamente di pulirla perchè in caso contrario Lello si arrabbierebbe con lui. E' anche colui che insulta i nuovi giovani del fondo pullman, spiegandogli che ai suoi tempi le cose non andavano certo così e corregge Moli quando sbaglia un “H” in una frase. Al club: si lascia andare a commenti poco gradevoli su Dinho e sui cross di Oddo, facendo ironia durante i racconti ai più giovani delle trasferte fatte in carriera.

Direttore Marketing: Omar. Mansioni: Pubblicizzare il Club a livello locale e regionale, deridendo la linea politica adottata dall'immortale Pavanelli. In pullman: promuove le iniziative di casa come la lotteria, lo schiaffo del soldato, il quiz "chi vuol essere milanista", il torneo di carte, il torneo di bocce e la giornata ENOgastronomica nella quale i partecipanti preparono piatti o fanno degustare primizie vinose/ liquorose tipiche della loro zona di provenienza. Al club: organizza la locazione strategica delle bancarelle presenti e fa sondaggi sul gradimento della politica del club e sulla leadership di Lello. Durante le partite sprona l’allenatore del Milan a fare almeno una delle tre sostituzioni prima che la partita sia finita.

Ubriacone del gruppo alla Barney Gamble, nonchè lanciacori in autobus: Neri. Mansioni: bere sambuca, caffè borghetti, coca e rum, aperitivo di mone, birrètta, intrugli di Doriano, andare al baretto arrivati allo stadio, essere molesto. In pullman: esordire con la frase: "oggi faccio il bravo" prima di partire, cominciare con una tripla sambuca al bar di Borgo per poi lasciarsi andare agli intrugli pesanti. Riceve le indicazioni e i rimproveri di Busso . E' il capo lanciacori del bus, si lamenta con i giovani del fondo pullman perchè non cantano come dovrebbero e ricorda con amarezza che ai suoi tempi le cose erano molto diverse. Al club: durante la partita si piazza al bar e con un occhio guarda la partita, con l'altro il suo bicchiere. E' solito interrompere la visione ai ragazzi più grandi chiedendo loro: "scusi, chi ha fatto palo?"

Ufficio stampa, nonché vecchietto spaccapalle numero 2: Sarti. Mansioni: dirama comunicati stampa sulle vicende del Club e del Milan, rompe le palle al Presidente per fare la raccolta differenziata e la collezione di tutti i Dvd delle partite dei Rossoneri dal dopoguerra ad oggi con i soldi dei soci. In autobus: comunica ai presenti gli orari di partenza, i percorsi, le strade e le soste che verranno effettuate. Controbatte acidamente alle polemiche dei giovani raccontandogli che ai suoi tempi le cose non andavano così e che i giovani non potevano permettersi di ostacolare i piani dei più anziani. Spesso discute con Ferro e Neri su esperienze di carattere sessuale. Al club: fa trovare su ogni sedia il bigliettino segnaposti e i comunicati che eventualmente il Presidente o il Vice presidente vogliono diramare. Rompe le palle ai più giovani invitandoli a far silenzio durante la partita per ascoltare meglio i commenti dello zio Bergomi.

Professore di Milan nelle scuole, vecchietto spaccapalle “Andiamo?!”, elemento losco: Duatti, Amadori, Moli. Mansioni: il primo si reca nelle scuole medie e superiori per insegnare ai più piccoli la storia, la tradizione, le partite, le avventure dell’A.C. Milan di Milano. Il secondo lo segue come bodyguard per prevenire eventuali attentati da tifosi di altre squadre e lo incita quando la lezione è finita con un urlo prepotente: “ANDIAMO?!”. Il terzo si aggirerà loscamente per tutta la scuola colloquiando con i ragazzini, cercando di spiegargli che differenza c’è fra la riga per il disegno tecnico e la riga della fascia laterale del campo. In pullman: Duatti racconta ai più giovani le imprese Europee e internazionali dei rossoneri fungendo da memoria storica vivente del Ac Milan. Ama, prima di partire e dopo ogni sosta, è colui che incita la folla a rientrare sul pullman con molta gentilezza urlando: “ANDIAMO?!”. Moli, invece, si aggira loscamente nel fondo dell’autobus raccontando ai più giovani che quando era giovane lui saltava i fossi per la lunga e dopo ogni trasferta partecipava a certe feste un po’ strane. Al club: Duatti nel prepartita interroga i partecipanti sui soprannomi di Carlo Pellegatti: Neri si giustifica. Intanto Ama all’entrata fa scorrere la fila capitanandola con un dolcissimo: “ANDIAMO?!”. Moli si aggira per il parcheggio molto loscamente, cercando di vendere prodotti senza avere l’autorizzazione necessaria dalle cariche competenti Lello, Busso e Omar.

Organizzatore dei corsi, nonché responsabile della buona riuscita dell’aperitivo: Mone. Mansioni: organizza corsi serali per restare in forma fisicamente e prepara l’aperitivo per tutti. In bus: Microfono alla mano, durante le partite di Coppa Italia, impartisce lezioni di Yoga a tutto il pullman che lo segue quasi ipnotizzato. Durante le partite di campionato o Coppa dei Campioni, offre a tutti i presenti un bicchiere del suo famosissimo aperitivo. Al club: all’entrata offre a tutti i presenti un sorso del suo irresistibile aperitivo. Durante l’intervallo del match, fa rilassare i presenti, regalando loro dei cuscini per il rilassamento dei glutei e della schiena. Nei giorni dispari fa fare ginnastica ai più anziani e dei corsi di Gag ai più giovani.

Il nuovo barbetta: Rio. Mansioni: eredita il pesante incarico che aveva barbetta di fare il giro dell’autobus per ritirare i soldi del viaggio, e ad ogni sosta sfoggia la bancarella di prodotti tipici Napoletani e non, vendendoli con estrema ed impeccabile precisione ai presenti. In bus: cerca di vendere più crostate e panini possibili in modo da potersi intascare i guadagni alla faccia del Presidente. Durante il giro in autobus cerca di far pagare per due volte il pullman a tutti i malcapitati per intascarsi i guadagni. Con Neri, che si dimostra subito scontroso, non riesce nell’impresa. Al club: gestisce una bancarella all’entrata, nella quale mette in vendita prodotti gastronomici e tranci di pizza fatti dal pizzaiolo del club Mezzochilo. Si intasca lo stipendio del povero pizzaiolo e i guadagni ottenuti dalla bancarella.

Segretaria: Linda. Mansioni: aggiornare i soci su eventuali cambiamenti di prezzi, atizzare i vecchietti dell’autobus, ingaggiare nuove figure femminili per il privè di Fabio. In bus: perennemente al seguito di Lello e Barbetta Rio durante il giro dei soldi, deve segnare chi ha pagato, quanto ha pagato, se viene alla prossima partita e se ha pagato o no la tessera sociale. Durante il viaggio ha il diritto, dopo il lavoro, di bere e far degustare ai soci l’immancabile caffè borghetti; infine ha il dovere di insultare gli automobilisti durante il viaggio. Al club: ha l’importantissimo compito di selezionare le ragazze del privè e cercare di avere più ragazze immagine possibili.

Custode del club e barista alla Boe: Anzola. Mansioni: semplice custode, deve evitare di venire allo stadio perché porta sfiga. In bus: Non deve venire, perché porta sfiga. Al club: vivere dentro al club sette giorni su sette, ventiquattro ore su ventiquattro, tenerlo pulito, lavorare al bar quando i soci arrivano per guardare le partite in televisione.

Bullo del bus, nonché capo pullman: Ianno. Mansioni: ottenere con la forza l’aiuto dei soci. In bus: deve far cantare la parte davanti dell’autobus facendo alzare le mani ai soci e far partire i cori più classici del repertorio rossonero. Fuori dallo stadio, deve molestare i ragazzi più giovani che cercano di pisciare contro il muretto del parcheggio, magari lanciando loro oggetti contundenti o bottiglie di vetro piene di birra. Al club: fare le “matricole” ai nuovi soci più giovani e ai più anziani ma con evidenti disfunzioni mentali. Irridere tutti e ottenere con la forza le attenzioni dei capi.

Capo del privè e capo barista: Ferro. Mansioni: deve mantenere alte le visite dei soci al club intrattenendo tutti con il suo privè il “Milan Rose”, al quale solo i soci più anziani hanno diritto di accesso. In bus: deve equilibrare e mischiare con cura i coca e rum seguendo il suo credo e le istruzioni di “apri, bevi e mescola”. Al club: deve curare i particolari del bar, dando precise istruzioni ai baristi supervisionando il loro operato. Nel privè deve fare in modo che gli anziani abbiano quel che desiderano e riuscire ad assicurare loro ogni tipo di confort rossonero: incluse le ragazze, selezionate dalla segretaria Linda.

Ombra nera del parcheggio: Marino. Mansioni: sconosciute. In bus: far fermare il bus durante il viaggio di ritorno per poter fare una pausa toilette. Al club: aggirarsi misteriosamente per il parcheggio. L’ombra nera è sempre in agguato.

Parcheggiatore: Luca Foschi. Mansioni: parcheggiatore. In bus: ascoltare musica hardcore. Al club: fungere da parcheggiatore. Grazie a lui saranno evitate inutili code all’entrata e all’uscita del club.

Bancarella acqua e birra: Fungo. Mansioni: venditore ambulante, migliore amico di Cucciolo. In bus: occupare un posto a sedere e mentre beve bevande alcoliche di qualsiasi tipo e riuscire ad addormentarsi in qualsiasi posizione. Al club: fuori dal club accoglie gli arrivi all’urlo di “acqua e birra un euro”, all’uscita, invece, deve salutare i soci al grido di “grappa, sambuca e borghetti un euro".



Se volete aggiungere qualcosa siete liberi di farlo!! ciao!!!

1 commento:

  1. Ciao ragazzi, siamo un gruppetto di rossoneri, cosa bisogna fare per aggiungersi al vostro club?
    Ci sono sconti sugli abbonamenti?
    La mia email è: francesco.gianquinto@hotmail.com
    Grazie, saluti

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