mercoledì 17 febbraio 2010

Bar Luisa: buona la prima, ma...

E' partita ufficialmente la "Serie A" del campionato Aics.
Lunedì, il Bar Luisa, ha affrontato alla Tozzona una delle concorrenti in lotta per non retrocedere ed aggiudicarsi, di conseguenza, un posto per i play- off.
Risultato finale 8-5 per i ragazzi di Battilega, grazie alle 3 reti messe a segno da Sarti e De Luca, il gol di Mazzanti, il timbro di Mazzanti e il sigillo finale di Pirazzini.

LA PARTITA

Buona la prima, dunque. Perchè se si da un'occhiata alla classifica dopo la prima giornata, il Bar Luisa è lassù, dove tutti credono non resisterà a lungo e dove neanche il più ottimista dell'ambiente dei blu conta di restare.
Buona la prima perchè tre punti per cominciare il difficile campionato di Serie A, sono quello che i ragazzi capitanati da Mirri si erano prefissato come obbiettivo iniziale.
Destino, che la prima partita sia stata giocata contro l'Arcella, la squadra che quasi aveva condannato alla Serie B i baristi, e che li aveva battuti nel girone eliminatorio. Forse, anche per questo, si è assistito ad un primo tempo di spessore da parte dei padroni di casa. Tra le mura amiche della Tozzona, i pochi presenti, hanno potuto ammirare un buon gioco espresso dalla Battilega band, con tanto di azioni corali e tiri dalla distanza. Per non parlare della capacità di concedere pochissimo, tre tiri in porta da distanze siderali, all'avversario che aveva ben contenuto nei primi otto minuti di gioco.
Sbloccato il risultato, si è vista una buona organizzazione in campo, anche se con movimenti un pò azzardati, e i soliti passaggi o dribbling da cardiopalma.
La prima frazione è volata via, rapidissima, con ben cinque reti in più rispetto alle zero messe a segno dagli ospiti.
Nell'intervallo si era cominciato a captare però qualcosa che non funzionava. La squadra sembrava troppo rilassata e troppo sicura di sè. Mai intuizione fu più azzeccata. Pochi minuti di gioco e l'Arcella segna tre retti, prima che Mazzanti fiondi un sinistro micidiale sotto la traversa. Il 6-3 parziale induce il Bar Luisa a tentare di riprendere in mano le redini del match, ma complice la poca lucidità di alcuni giocatori, e la voglia di stra fare di altri, il risultato si è mantenuto con tre reti di distacco. Risultato finale 8-5.

"Buona la prima, ma..."
Eccomi qua, per le spiegazioni di questo titolo. Buon esordio ragazzi: l'importante era ottenere i tre punti per permetterci di respirare aria pura, prima di affrontare avversari ben più forti di quelli di Lunedì sera. E tre punti sono stati.
Se però, quando si perde bisogna cercare i pochi aspetti positivi della sconfitta (come abbiamo fatto dopo l'eliminazione dalla Coppa), quando si vince come si è vinto Lunedì, sono dell'idea che si debba fare comunque un pò di autocritica e ceracare il pelo nell'uovo.
Buona la prima, come ho già detto, ma, arriviamo ai ma.
Prima di tutto l'Arcella, giocava senza avere un portiere di ruolo: complimenti a chi ha sostituito tra i pali Mambelli (credo sia lui il titolare), perchè non ha assolutamente sfiguarato e ha parato quello che doveva parare.
In secondo luogo, hanno anche avuto la tegola dell'assenza di Dune, che nel girone eliminatorio ci aveva punito non una, non due, ma ben tre volte in una sola partita.
Guardando in casa nostra ci dobbiamo rendere conto di un paio di cosette. Prima di tutto i soliti errori di gestione dei contropiedi. Poi, bisogna considerare che non è la prima volta che assistiamo ad una rimonta degli avversari ai nostri danni: è successo praticamente in tutte le partite che abbiamo giocato, se ci pensate bene. Ma quella dell'altra sera, stava per trasformarsi in una disfatta incredibile. Abbiamo chiuso il primo tempo sul punteggio di 5-0 in nostro favore, subendo tre, dico tre, tiri in porta, facilmente contenuti dal nostro portiere. Ora, analizzando obbiettivamente l'andamento della gara, possiamo dire tranquillamente che Edo non fosse in serata di grazia, ma ci sarà un motivo se nel secondo tempo abbiamo subito almeno dieci tiri nello specchio della porta, di cui cinque sono entrati. Certamente il nostro numero 1 ci ha abituato bene finora, perchè sono poche le partite in cui non ha giocato bene. Però come è capitato a tutti noi di incappare in una serata no, poteva succedere la stesa cosa anche a lui. Chiarito questo punto fondamentale, insisto col dire che non è possibile che ogni volta che il risultato sembra al sicuro, tutta la squadra si rilassi clamorosamente concedendo il triplo delle occasioni che erano state concesse in precedenza. Perchè c'è la serata in cui tutto fila liscio (vedi contro l'Imola Asd, New Team e Mf Sport) e la volta in cui tutto viene stravolto (vincere 0-4 a Castel Guelfo e finire 7a7 sa di beffa clamorosa e di opportunità sciupata, come del resto passare in vantaggio per 2-0 sul Pescatore e perdere 4-5). Tutto è andato per il verso giusto alla fine, ma se è successo questo, lo dobbiamo anche a loro demeriti.
Conclusione: miglioriamo questo aspetto mentale assolutamente. Non possiamo permetterci in questo girone, se ci vogliamo restare, di perdere punti facendoci rimontare vantaggi ragguardevoli.
Per il resto, godiamoci questa vittoria, arrivata dopo un grande primo tempo da parte di tutti: complimenti ragazzi.

3 commenti:

  1. Diciamo che abbiamo fatto il nostro compitino senza entusiasmare e senza prestazioni spettacolari...
    Martedì sera servirà decisamente qualcosina in più da parte di TUTTI per strappare un risultato positivo (intendo anche il segno X) a Castel Guelfo, contro la squadra più forte del campionato insieme al Da Vinci Cafè...
    Saranno da evitare nel limite del possibile appoggi e passaggi sbagliati, e da ridurre al minimo le amnesie difensive e gli errori sotto porta...
    Se poi anche i nostri avversari ogni tanto incappassero in una giornata storta a me non dispiacerebbe...

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  2. Edo voto 6-: giornata sufficente per il portiere, che però si fa sorprendere su un tiro dalla distanza. Buffon!
    Dinì voto 6: Sarà l'uscita serale con tequila incorporata del sabato sera con raffy e soci, sarà lo scandalo tipo Terry del Chelsea, ma il ragazzo Imolese oggi è sotto ai suoi livelli.
    Sbaglia palloni facili, a volte perde l'uomo e sembra avere un po paura nelle offensive. Fortuna che gli avversari non sono Rooney. Ubriaco!
    Mirri voto 6.5: Un capitano nel vero senso della parola, furbo nelle giocate ma deciso come rio ferdinand senza palla. Aggredisce gli avversari, impedisce i contropiedi e quando può si fionda in avanti per calciare in porta o cercare l'assist. Tuttofare!
    Piraz voto 6+: Lo Shinobi imolese gioca davvero come un ninja, silenzioso in campo si nasconde dietro le ombre avversarie per comparire all'improvviso e colpire letalmente. Ripreso da Sarti per un goal subito dove non copre abbastanza il suo uomo, si riprende subito e segna il goal dell'8 a 5 che chiude il match. Soluzione Finale!
    Ferro voto 5 e mezzo: Appena entra gli si chiede un goal, ma lui genio e sregolatezza alla Gascoigne preferisce la bella giocata. Gioca pochi minuti forse perchè stanco dalla partita di domenica a Massa. Atteso alla prossima gara. Rimandato!
    Sarti voto 7: Cigno in mezzo al campo e ape sotto porta. Danza con il pallone ma quando vede il portiere scarica in porta con potenza, segna 3 goal, inventa giocate importanti e non si accontenta mai. Riprende Piraz e tutti gli altri, appena la squadra si rilassa. Non molla un secondo fino alla fine. Numero 10!
    Huntelmaz voto 7: Galliani, vedendo Huntelaar calciare fuori l'occasione contro il Manchester UTD deve aver subito un mezzo infarto. Infarto che sicuramente ha colpito il portiere dell'arcella al momento del goal dell'Airone di Imola. Una bomba sotto al sette che rompe la rimonta dei ragazzi biancoblu. Ma Maz non è solo cannoniere, fa salire la squadra, serve sponde per i compagni e quando riesce torna anche in difesa per evitare guai. Mark Lenders!
    Petro voto 5,5: L'ultimo suo goal risale all'8 dicembre 2009 e questo lo condiziona parecchio specie sotto porta. in campo si muove bene, riesce a far partire azioni importanti ma quando capita l'occasione per segnare spreca. Come se non bastasse colpisce anche due legni, sfortunato si ma anche impreciso. 69 giorni di buio e astinenza!

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