giovedì 7 ottobre 2010

Amichevole

Esordio stagionale per il Baraonda Cafè.
E' vero, la rosa era notevolmente rimaneggiata. Ma tant'è, si è pur sempre trattato di un esordio. Ieri sera è infatti andata in scena, la tanto sospirata e attesa amichevole contro l'Aics dell'ex Imola asd. I padroni di casa, allenati dal nuovo Mister Zazzà, si sono presentati con qualche assenza, ma con ottime individualità a disposizione. Tant'è che si sono permessi il lusso di prestare Marco "Principe" Guidi ai loro avversari.
Gli ospiti, privi dell'infortunato Sarti (in panchina nelle vesti di allenatore), di Mazzanti, Petroni, Salvatori, Pirazzini, Cornazzani, Cavallo, Mirri, Morovingi, Impagnatiello (e chi più ne ha più ne metta), hanno schierato tra le loro fila un quartetto d'eccezione: Mister Battilega, De Luca, Sabatini e Marani.
Pronti via e i nostri cinque vengono messi sotto grazie ad una grande giocata di Greco.
Come al solito, però, alla distanza esce tutto il carattere del nuovo Baraonda. I futuri arancioni, cominciano a giocare come sanno, mostrano grinta e volgia di far bene. Dopo un piccolo time-out comincia l'assedio alla porta dei padroni di casa. Pressione che viene premiata con i gol di tutti i componenti della squadra. Alla fine dei conti è stata la Rossoblù Imolese a spuntarla per due gol di scarto.
Ma sono arrivati ottimi segnali da parte dei due perni fondamentali della squadra, Sabatini e De Luca.
Il tecnico di ieri sera, Sarti, ha commentato a fine partita: "E' stata un'ottima prestazione la nostra. Certo, abbiamo sbagliato alcune cose in fase difensiva, meccanismi che non ci sono naturali per nostra natura. Ma come al solito, quando c'è da tirar fuori quel qualcosina in più, lo facciamo con molta determinazione. Vorrei sottolineare alla stampa anche la prova di mister Battilega, che si è messo a disposizione del gruppo e ha guidato la squadra dal campo insieme all'esperto Marco Guidi".
Per quel che riguarda i singoli ottima prova di Rio, che a fine partita è stato visto a colloquio con l'allenatore avversario. De Luca, dribbla i giornalisti, lanciando qualche frecciata agli avversari: "Sono onorato di aver ricevuto i complimenti da un mio compaesano. Mi ha chiesto se avessi voluto giocare con loro, ma ho risposto che non mi sarei mosso da qui. Sono troppo attaccato ai colori e ai miei compagni per accettare un trasferimento. Poi, non voglio abbassarmi di categoria, sono un giocatore da Serie A, non da Serie B".
Sabatini, invece ha avuto parole dure nei confronti di Raffaele Armaroli: "Mi ha sfidato a chi colpisce più traverse a fine partita, ovviamente l'ho surclassato. Sono troppo forte, anche stasera ho dimostrato a tutti il mio valore. E pensare che proprio Raffa qualche mese fa mi scartò, dicendo che non valevo un quarto del suo cucchiaio. Però ieri sera dopo il match gli ho fatto vedere come si colpisce un legno". D'altro canto, proprio Raffaele Armaroli, si è lasciato andare ad elogi nei confronti del Baraonda: "Hanno giocato bene è vero. Ma la nostra esperienza ha fatto la differenza. Poi, un giorno Dinì riuscirà ad alzare la palla facendo la rabona, e allora quel Gap potrà essere colmato".
Cristian Marani, ha invece commentato la sua prestazione: "Non avevo la più pallida idea di dove dovessi andare, ma l'aiuto dei miei compagni mi ha fatto capire alcuni movimenti da fare". La solita modestia, per quello che è stato nominato "Man of the match". Marani, si infatti reso protagonista di una grande prova: in difesa ha sempre seguito l'uomo e in attacco ha segnato una delle sue reti da classica volpe d'area di rigore.
Nel post partita, doccia, alcol e McDonald per tutti.

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