lunedì 24 gennaio 2011

E ora derby

E ora derby.
I quarti di finale della Coppa Andrea Costa hanno parlato molto chiaro. Le sentenze arrivate sono state inequivocabili. La squadra del Cs Campanella, una delle più forti nel panorama imolese, è stata eliminata dal Real Tazzari, squadra illegale per giocare un torneo amatoriale. Peccato per Vigno e compagni perchè si sono comportati molto bene e hanno perso a causa di una clamorosa "svista" aribitrale che ha assegnato agli avversari un libero inesistente. Tazzari se la vedrà contro la squadra del Da Vinci, già vincitrice lo scorso anno.

Arriviamo al Baraonda.
Ieri gli hsl sono scesi in campo contro la compagine del Nicole Cafè, squadra candidata alla promozione dalla serie B. Privi di De Luca e Cornazzani, la Battilega band si presenta al campo con Mirri tra i pali, Sabatini, Pirazzini, Sarti, Mazzanti, Impagnatiello, Salvatori e Armaroli rientrato dal grave infortunio. Pronti via e Dalmonte porta subito in vantaggio i suoi sugli sviluppi di un calcio d'angolo. Come al solito i primi dieci minuti sono regalati agli avversari.
Ma inaspettatamente alla prima occasione bomber Mazzanti realizza un gol impensabile. Stacca di testa spalle alla porta, servito da un rilancio di piede di Mirri. Uno a uno. Ma il Baraonda non è visibilmente ancora in partita. E così, ancora Dalmonte trafigge ancora la porta arancione sfruttando una distrazione collettiva della difesa. Entra Armaroli e la partita cambia. Proprio Titti si inventa una percussione che lo vede steso a un passo dalla porta. Calcio di rigore. Dal dischetto va Sarti che calcia più forte che può. Pareggio. E il Baraonda a questo punto comincia ad essere padrone del campo. Salvatori è una bestia insuperabile, Impagnatiello è il leader difensivo, Mazzanti comincia a mettere giù tutte le palle alte. E da rimessa laterale arriva il vantaggio arancione. Sarti pesca l'angolino e fa 3-2. Si va al riposo su questo punteggio.
Nella ripresa la partita si fa incandescente. Un pò di nervosismo e qualche disattenzione rendono il match un vero e proprio spettacolo per i tifosi. Il Nicole trova il pareggio con un'azione roccambolesca. Sabatini esita troppo a rinviare un pallone davanti a Mirri e, quando lo fa, colpisce un avversario. Palla in rete. Serviva una svolta. Pirazzini rileva il numero 14, frastornato dall'errore commesso. Fabio gioca i cinque minuti più importanti della sua carriera. Prima si fa trovare sul secondo palo segnando il gol del 4-3. Poi subisce un fallo cattivo da parte di un avversario che rimedia l'espulsione. Ma purtroppo il Baraonda non sfrutta la superiorità numerica. A questo punto il numero 2 può riaccomodarsi in panchina, completamente esausto. Ma si sa, il calcetto è spietato. Il Nicole pareggia con un tiro dalla distanza che passa in mezzo a due giocatori in maglia arancione e battendo l'incolpevole Mirri. Manca poco alla fine. 4-4 e spettro dei rigori. Ma i leoni non mollano mai, si sa. Così Sarti pesca il jolly, facendo tunnel al portiere avversario quasi per disgrazia, visto che colpisce la palla cadendo per un fallo subito. 5-4. E qui la difesa fa la differenza. C'è tempo solo per un brivido regalato da Mirri che battezza fuori una palla che invece colpisce docilmente il palo. Triplice fischio e Hsl in semifinale.

La semifinale, appunto, si giocherà tra Hsl e Imolese rossoblù.
I ragazzi di Chiacchio hanno infatti eliminato ai calci di rigori il Sen Spirit (che continua inspiegabilmente a schierare Zaccarini che per regolamento NON può giocare). Sarà un piccolo derby. Per Sarti che gioca in serie D con loro. Per gli innumerevoli ex. Impagnatiello e Armaroli che vestono arancione, mentre nella scorsa stagione vestivano rossoblù. Per Petroni, Carusio che facevano parte del Bar Luisa. Per Tosi, che non è mai stato tesserato per gli hsl, ma che è stato compagno di tante avventure extra calcistiche al bar 2000. Inoltre si gioca contro amici come Armaroli Raffaele e Marco Principe Guidi. Insomma sarà un turbinio di emozioni e una partita affascinante da vedere e da giocare.
Chi vince, va in finale.
Detto questo... FORZA BARAONDA!
Sarà una bella partita.

2 commenti:

  1. Giornalista da mezzo cacio bucato!!!!!Hai dettagliato la descrizione del tuo goal del 5 a 4 , che è sicramente nella top ten dei più brutti del calcio a 5, e nemmeno una citazione per la mia sforbiciata stile album Panini che per poco non faceva crollare l'Itis????!!!!!!

    RispondiElimina
  2. Centocinquantaquattro paesi collegati in diretta. Circa un miliardo i telespettatori che seguiranno questa partita. Almeno mille i milioni di euro scommessi su questa partita. Gioie, emozioni, sangue, fatica e sudore. Tutto questo è Baraonda - Imolese. Per me è una partita della madonna, una di quelle da mercoledì sera, che di solito si giocano a Madrid o a Manchester. Ragazzi, diamo spettacolo.
    Mamma non buttare la pasta, domenica faccio tardi!

    p.s. se avessimo perso, come anticipato ad un giocatore del sen spirit già da giovedì, avremmo vinto (mi eleggo a giudice) il ricorso perchè zaccarini è tesserato per l'imola c.5, società che partecipa al campionato di b. Non importa se in prima squadra gioca mai o poco, il regolamento vieta il tesseramento di giocatori appartenenti a squadre superiori alla C1. Detto questo secondo me Mirko (so che ogni tanto leggi) dovresti impedire d'ufficio questi tesseramenti in modo da evitare di arrivare a dei ricorsi scontati e che possono avere un solo esito: eviteresti di far giocare una partita inutile in caso di vittoria del sen spirit.

    RispondiElimina