domenica 30 gennaio 2011

Baraonda- Rossoblù... a volte ritornano


Questione di incroci.
Dodici mesi fa il Baraonda si chiamava Bar Luisa. Tra le sue fila vantava diversi tesserati, tra i quali Alex Petroni e Davide Carusio. Il primo ha cambiato squadra a metà di questa stagione, dopo aver totalizzato 5 reti in 22 presenze. Il secondo invece non ha mai esordito in gara ufficiale. Che sia stato un errore cederlo non si sa, ma sicuramente il suo apporto al nuovo team è di pregevole fattura. D'altro canto, quando c'è una partenza c'è anche un arrivo. La Rossoblù Imolese lo scorso anno si chiamava Imola Asd. E con un "colpo" di mercato molto discutibile si era appropriata del cartellino di Pasquale Impagniatiello, da sempre leader del gruppo "Luisonda". In più disponeva di Patrizio Armaroli, altro talento da anni legato alla società di Via Baruzzi. Insomma, nella sua rosa poteva contare su due ragazzi che sono sempre stati punto di riferimento calcistico e non di un gruppo di amici. Ovviamente per Titti il discorso è leggermente diverso che per Paqua. Il primo è famigliare di "Fox" Armaroli (la volpe del caclio mercato della zona) e di Marco Principe Guidi. Non avrebbe mai e poi mai voltato le spalle (giustamente) a due fratelli. Infine i nuovi rossoblù schieravano tra i pali (quando ne avevano l'occasione) Lorenzo Mirri, portiere fuoriclasse. Sembrava impossibile che le due società potessero scambiarsi dei giocatori. Invece quest'estate ne sono successe di tutti i colori.
Ad aprire il corteo di scambi di mercato è stata la decisione dell'Imolese di rifondare la squadra Aics. Così Paqua, Titti e Mirri si sono trovati a piedi. E ovviamente non hanno perso occasione per passare dalla parte del Baraonda. Nel frattempo, complice l'addio di Mirri, Fox Armaroli era riuscito ad ingaggiare Carusio (che richiedeva giustamente spazio per dimostrae il suo valore) e Marco Tosi, altro numero uno che non è mai stato tesserato per l'ex Bar Luisa, ma che è stato compagno di molte avventure. Poi a metà Agosto c'è stato il colpo di scena. Siccome Cavallo non era più certo della sua presenza, gli orange cercavano un portiere. E Mirri è stato acquisito dalla lista degli svincolati dopo una corte serrata della società di Mazzanti.
Sembrava tutto finito quando è iniziato il campionato. Ma una mail "melandrina" (misto tra malandrina e "di melandri", ndr sono un genio) ha riaperto il mercato. Alex Petroni ne ha approfittato e ha deciso di passare alla Rossoblù Imolese. E' stato un mercato forsennato. E ora le squadre sono completamente rinnovate.

E questa sera si affronteranno. La semfinale della Coppa Andrea Costa non è mai stata così sentita nella storia. Il risultato parziale e finale, sarà addirittura comunicato in diretta su Radio Bruno da Mirko Melandri all'interno della sua trasmissione sportiva del pomeriggio. Inoltre sarà la partita degli ex. E sarà, si spera, la partita dell'amicizia, nonostante siano nate schermaglie su facebook tra le due compagini. Una cosa è certa: al termine della sfida, tutte e due le pretendenti si recheranno in un noto ristorante della movida faentina per cenare in compagnia. Vada come vada quindi.
I rumors delle ultime ore dicono che la squadra allenata da Chiacchio schiererà qualche fuoriclasse proveniente dalla Serie D, mentre la Battilega Band potrebbe presentare una novità importante all'ultimo secondo.
Sarà un match combattutissimo. Vincerà chi avrà più rispetto dell'avversario e chi saprà colpirlo al momento giusto.

Per quel che riguarda gli orange, si può affermare che siano carichi. Stasera, come sempre, daranno il massimo e poi succederà quel che succederà. Io, che sono di parte, ricordo al Baraonda che nell'unico precedente ci siamo imposti per 4-3. Cerchiamo di ripetere quell'impresa. Stesso spirito, stesso cuore, stessa voglia di allora.
Forza Baraonda!

1 commento:

  1. Ragazzi,
    purtroppo non ho detto il risultato su Radio Bruno perché ho saputo tardi che ha vinto il Baraonda. Complimenti, sarà una bella finale.

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